Nel 1938, i provvedimenti per la difesa della razza italiana trovarono attuazione con la costituzione dell’Ente di Gestione e Liquidazione Immobiliare (EGELI), incaricato di acquisire, gestire e rivendere i beni eccedenti la quota di proprietà consentita ai «cittadini italiani di razza ebraica». Il progetto Dalle carte le vite della Fondazione 1563, sviluppato a partire dalle carte del Fondo EGELI dell’Istituto di San Paolo di Torino e ampliato ricorrendo ad altre preziose fonti documentarie, ha permesso di ricostruire e narrare storie spesso poco note, vicende e incroci drammatici che si realizzarono nelle vite degli ebrei italiani – uomini e donne, famiglie, comunità – investiti dalle politiche antiebraiche del regime fascista.