Luigi Adriano Milani

Nato a Verona il 26 gennaio 1854 da famiglia benestante, nel 1872 si trasferì a Firenze per frequentare il R. Istituto di Studi Superiori Pratici e di Perfezionamento, dove si laureò nel 1877, nella sezione di Filosofia e Filologia.

Nel 1884 Milani sposò Laura Comparetti, unica figlia di Domenico, con la quale ebbe quattro figli. Donna colta e attiva nella vita culturale della Firenze degli inizi del XX secolo, costantemente a fianco del marito, fece sì che il salotto Milani Comparetti, a cui partecipavano letterati e scienziati italiani e stranieri, divenisse un punto di riferimento per la vita culturale fiorentina.

L’acquisita parentela con Domenico Comparetti dovette certo facilitare la carriera accademica di Milani, che a partire dall’anno accademico 1883-1884 diventò «libero insegnante con effetti legali» per l'archeologia al R. Istituto di Studi Superiori di Firenze. Per il resto della sua vita, Milani portò avanti sia gli interessi accademici sia la carriera amministrativa, accumulando cariche in entrambi i settori. Nominato direttore del R. Museo Etrusco di Firenze nel 1892, diventò «Incaricato dell’archeologia» al R. Istituto di Firenze nell’anno accademico 1894-1895 al posto di Achille Gennarelli, e l'anno successivo «Professore straordinario d’Archeologia». Nel 1902-1903 divenne «Professore ordinario d’Archeologia», continuando l’attività di docenza fino all’anno della sua morte.

Numerose sono le sue pubblicazioni a stampa, che comprendono non solo contributi con l’edizione del materiale e gli studi di topografia ed iconografia, ma anche ricerche sulle religioni antiche.

Milani morì il 9 ottobre 1914, nella sua casa fiorentina di Viale Principe Eugenio n. 9 (attuale Viale Gramsci n. 25). Dopo una solenne cerimonia funebre nella chiesa di Sant’Ambrogio, fu sepolto nel cimitero di Settignano, insieme all’amata moglie che lo aveva lasciato nel 1913.