La vita, e precisamente la possibilità di pensarla nel suo continuo movimento, rappresenta uno dei temi centrali della filosofia classica tedesca. Il tentativo di coniugare vita e filosofia dal punto di vista teoretico assume, in particolare nelle riflessioni di Hegel e Fichte, una valenza pratica fondamentale che ancora oggi si rivela significativa per la ricerca dell’unità della ragione. Questo percorso istituisce un dialogo tra due differenti “modelli di razionalità” di cui i suddetti filosofi si fanno rappresentanti. Se per Hegel la vita deve farsi concetto, per Fichte il concetto deve essere negato di fronte alla vita, della quale il sapere può costituire solo ed esclusivamente l’immagine. Con le risorse contenute in questo percorso, si intende perimetrare il campo di indagine, preparando un sentiero digitale con cui, oltre a sottolineare le differenze, è possibile mettere in luce anche i punti di contatto, segnatamente in relazione all’intimo legame tra il teoretico e il pratico da un punto di vista fondativo.
