Fu costruita e finanziata nella prima metà del VI secolo dal banchiere Giuliano Argentario per il volere del vescovo Ursicino; fu consacrata il 9 maggio 549 dal primo arcivescovo Massimiano ed è stata dedicata a sant'Apollinare, il primo vescovo di Ravenna, sul luogo del martirio e dove sono i resti di alcune parti delle sue spoglie.